Consip Energia Elettrica 21, attivati i primi lotti

I dati sugli spread offerti, ancora parziali, mostrano valori contrastanti: in calo nei lotti AGSM, in crescita nei lotti Hera Comm. Anche la EE21 migra al nuovo ambiente della piattaforma gestita da Consip.

Sono stati attivati 9 lotti su 17 della Convenzione Consip EE21 che le PA utilizzeranno nel corso del 2024 per approvvigionarsi di energia elettrica. In questo articolo facciamo un primo bilancio sull’esito della gara. Un bilancio definitivo della EE21 potremo farlo solo nei primi giorni di marzo, quando saranno stati attivati tutti i 17 lotti messi in gara.

La EE21 sarà più conveniente della EE20?

I prezzi della Convenzione Consip EE21 sono il risultato della gara che si è tenuta a luglio 2023, quando il contesto di mercato era decisamente migliore rispetto all’anno precedente.

Con prezzi e volatilità in calo, avremmo scommesso su una diffusa riduzione degli spread in tutti i lotti. Così non è stato. Analizzando i prezzi pubblicati sui primi 9 lotti, scopriamo che la nuova Convenzione non sempre è più conveniente della precedente. Evidentemente, il contesto di mercato è solo una delle variabili che influiscono sull’esito della gara. Va considerata la diversa strategia di gara degli operatori, nonché il livello di convenienza della precedente convenzione. Nei lotti dove la EE20 aveva uno spread competitivo, tra 6 e 7 €/MWh, si osserva un leggero aumento.

E’ quello che è accaduto nel Lotto 6 Emilia Romagna e nel Lotto 9 Umbria e Marche, aggiudicati ad A2A, che registrano un leggero aumento dello spread di circa 0,80 €/MWh.

Registriamo un aumento leggermente più alto in Veneto, aggiudicato a sorpresa da Edison Energia con uno spread medio di 8,20 €/MWh. Parliamo di dato medio perché Edison è l’unico operatore a praticare spread differenziati sulle tre fasce. Il dato del Veneto è inaspettato perché, dopo anni di dominio di Enel Energia, ci saremmo aspettati un avvicendamento frutto di una competizione più accesa.

Viceversa, il Veneto è stato snobbato anche dalla veronese AGSM, che su altri lotti ha spinto decisamente sull’acceleratore. Infatti, nei 4 Lotti di AGSM già attivi lo spread scende, portandosi sotto i 7 €/MWh.  Nel Lotto 7 Sardegna e Liguria e nel Lotto Italia, che partivano da un livello di spread della precedente Convenzione EE20 già contenuto, la riduzione di spread è minima. Troviamo un calo decisamente più marcato nel Lotto 1 Piemonte e Val D’Aosta e nel Lotto 14 Puglia e Basilicata che, con uno spread rispettivamente di 6,18 €/MWh e 6,48 €/MWh, diventano i due Lotti territoriali più convenienti, dopo il Lotto Italia.

Una strategia decisamente diversa è quella adottata da Hera Comm, aggiudicataria del Lotto 10 Provincia di Roma, del Lotto 11 Lazio (escluso Roma) e del Lotto 13 Campania, con spread in crescita di oltre 3 €/MWh.

Se l’analisi degli spread ci dice che Hera Comm ha avuto un approccio prudente, cosa dire di Enel Energia? Considerato che, nonostante la competizione blanda su alcuni lotti, Enel Energia ha vinto solo in Sicilia, potremmo parlare di atteggiamento rinunciatario da parte della regina delle Convenzioni precedenti.

Sale il costo della scelta green

Un aspetto che andrà considerato con maggiore attenzione rispetto al passato è la scelta dell’opzione verde.

Come approfondiremo quando sarà completata l’attivazione di tutti i Lotti, il costo della scelta green sale su livelli senza precedenti, e in molti lotti della EE21 può addirittura superare il livello dello spread.

Ad esempio, nei lotti aggiudicati ad AGSM, a fronte di uno spread inferiore a 7 €/MWh, il costo dell’opzione verde si attesta a 9,20 €/MWh.

La EE21 nel nuovo ambiente gestito da Consip

Per i funzionari pubblici alle prese con gli ordinativi di acquisto, la più grande novità della EE21 è costituita dal passaggio alla nuova versione del portale gestito da Consip.

Nonostante il portale acquistinretepa.it avesse subito una profonda modifica già da maggio 2022, le precedenti convenzioni EE19, EE20 e EE20-bis non avevano subito il processo di migrazione. Le schermate del processo di adesione erano rimaste invariate e nella gestione degli ordinativi di fornitura i funzionari incaricati dovevano lavorare nella sezione “ambiente precedente”.

Con la EE21, anche l’energia elettrica si acquista utilizzando il nuovo ambiente, con le nuove schermate, ma soprattutto con l’integrazione con il portale Anac. La grande novità è costituita dalla nuova modalità di acquisizione del CIG derivato, che va generato direttamente dal portale Consip, contestualmente all’esecuzione della procedura di adesione. Un’operazione tutt’altro che banale, che sta generando un certo disorientamento tra i funzionari alle prese con nuovi campi da valorizzare e messaggi di errore non sempre esplicativi del problema.

Viceversa, nelle regioni dove è ancora vigente la EE20 o la EE20 bis, si continuerà ad usare la vecchia procedura, con il CIG va generato prima di effettuare l’ODA utilizzando il servizio SIMOG di ANAC.

Come noto, indipendentemente dall’operazione che si intende effettuare, dall’8 gennaio 2024 l’accesso ad acquistinretepa.it è possibile solo con SPID. Una novità che richiede un adeguamento di alcuni processi organizzativi negli Enti abituati ad utilizzare le credenziali dei Punti Ordinanti.

Viste le novità, che impattano direttamente sull’operatività di chi ha necessità di rinnovare i contratti di fornitura o richiedere nuove attivazioni e volture, nel prossimo Webinar dedicheremo un ampio spazio agli accorgimenti da adottare per non trovarsi impreparati al momento dell’invio dell’ODA.

Webinar: La gestione delle anomalie di fatturazione

Il webinar gratuito del 20 febbraio, riservato a tutti i dipendenti pubblici, riprenderà i temi del workshop che si è tenuto a gennaio, al quale hanno partecipato 90 amministrazioni già attive con il servizio BenchMonitor.

Ecco il programma dell’evento:

1) Il punto sui mercati energetici

Continua la discesa dei prezzi di energia elettrica e gas, trainato dall’indice TTF sotto i 30 €/MWh. Abbiamo toccato il fondo?

2) Nuovo portale Consip acquistinretepa.it

Come cambia il processo di adesione alle Convenzioni per l’acquisto di energia elettrica e gas? Quali criticità?

3) La gestione delle anomalie di fatturazione

Quali anomalie può presentare la fatturazione? Come vanno gestite? Nel corso del Webinar analizzeremo numerosi casi reali di anomalie nella fatturazione dei costi di energia elettrica e gas. Mostreremo il nostro approccio al controllo della fatturazione e alla gestione dei processi da attivare in caso di errori.

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