Petrolio e prezzi Consip Energia Elettrica 12 (EE12): previsioni per 2015

prezzo-del-petrolio-in-caduta-libera-wti-e-brent--42Il valore del Petrolio nell’ultima parte del 2014 si è dimezzato, passando da 100 a 50 dollari al barile.
Quali conseguenze per i costi energetici delle PA?

Se l’amministrazione è in fornitura con una Convenzione Consip, il costo dell’energia elettrica è legato ad un indice energetico chiamato Consip Power Index, che varia mensilmente in funzione di due variabili: prezzo del petrolio e valore del cambio euro/dollaro.
Il Consip Power Index è sostanzialmente pari al prezzo medio del petrolio degli ultimi 9 mesi convertito in euro. Essendo una media mobile a 9 mesi, necessita di 9 mesi per incorporare nel suo valore le variazioni del prezzo del petrolio. Quindi, solo tra agosto e settembre 2015 l’indice Consip Power Index avrà pienamente scontato gli effetti del calo del prezzo del petrolio avvenuto a fine 2014.
Oggi possiamo quindi stimare con precisione quello che sarà il valore del Consip Power Index nel corso del 2015 in base ai valori attuali del petrolio.
Proviamo a rispondere a due domande:

1) Qual è il risparmio per un’ amministrazione che passa a Consip EE12?
2) Come varierà il prezzo delle Convenzioni Consip EE12 nel corso del 2015?

 

1) Qual è il risparmio per un amministrazione che passa a Consip EE12?

Se un’amministrazione è con Consip, il risparmio dipende dalla Convenzione Consip di provenienza.
Nell’articolo Analisi Comparata Convenzioni Consip energia Elettrica è ampiamente dettagliato l’ammontare del risparmio ottenibile. In sintesi, esso oscilla dal 10% al 20% a seconda dei lotti e delle tipologie di utenze. Risparmi più elevati per Bassa Tensione e Pubblica Illuminazione, contenuti per la Media Tensione.

2) Come varia il prezzo delle Convenzioni Consip EE12 nel corso del 2015?

L’aspetto più interessante è invece rappresentato dalle opportunità di risparmio connesse agli attuali livelli del petrolio. Come anticipato, nei prossimi 8/9 mesi l’indice di riferimento Consip Power Index sconterà l’effetto del calo del petrolio passando da 54,13 €/MWh di dicembre 2014 a 34,49 €/MWh di settembre 2015, con una riduzione di circa 20 €/MWh. Tale calo sarà ancora più pesante se il brent rimarrà agli attuali livelli (47,00 $/bbl), abbondantemente inferiore ai 60/65 $/bbl ipotizzati dal modello.
Il calo di 20 €/MWh atteso per il Consip Power Index si traduce in una discesa di 20 €/MWh sui valori dei corrispettivi che troviamo in bolletta. Prendiamo ad esempio il caso del lotto 9 (Calabria e Sicilia), con i prezzi dell’energia più alti d’Italia: nelle ore diurne di settembre l’energia elettrica costerà meno di 35 €/MWh, quando oggi in borsa l’energia elettrica vale circa 50 €/MWh.

Nell’Analisi comparata convenzioni Consip Energia Elettrica trovi i prezzi dell’energia elettrica di tutti i 10 lotti nazionali.

Prezzi lotto9 Consip EE12

Di seguito, una rappresentazione grafica che evidenzia sia la dinamica del Brent e quella del Consip Power Index. E’ interessante notare che quest’ultimo nel corso del 2015 determinerà valori delle convenzioni con prezzi medi inferiori ai prezzi di Borsa. 

In altre parole, la riduzione di 20€/MWh renderà antieconomico a Gala vendere l’energia elettrica alle condizioni di Consip EE12.
In queste condizioni non sorprende apprendere che Gala abbia chiesto a Consip, al momento senza esito, una rinegoziazione delle condizioni economiche.

In ogni caso, se un’amministrazione sarà in fornitura con Consip, è bene che controlli con attenzione le bollette: prezzi così bassi potrebbero rimanere solo sulla carta.

Petrolio vs ConsipPowerIndex