Anche le amministrazioni della Sardegna possono aderire a Consip. Con Global Power spread in leggero calo e fatturazione aggregata
Come preannunciato, lo scorso giovedì è arrivata l’attivazione del Lotto 7 della Convenzione Consip Energia Elettrica 16.
E’ un’ottima notizia per le amministrazioni di Sardegna e Liguria, considerato che per la precedente Consip EE15 i quantitativi erano esauriti dallo scorso novembre. Per la Sardegna la situazione era anche più grave, vista l’impossibilità di accedere all’Accordo Quadro 1, disponibile solo nelle regioni del nord.
Con Global Power processo di adesione più semplice, fatturazione aggregata e opportunità tariffa fissa.
L’esordio di Global Power
In Sardegna, per la prima volta dopo 3 anni, la Convenzione Consip è gestita da un operatore diverso da Enel Energia, che ha dovuto lasciare la Sardegna, probabilmente per il tetto ai lotti aggiudicabili, fissato da Consip.
L’arrivo di Global Power rappresenta un’ottima notizia per le amministrazioni di Sardegna e Liguria, che da oggi possono rivolgersi ad un operatore abituato a lavorare con la PA, con processi gestionali più flessibili e orientati alle esigenze delle amministrazioni.
Come accaduto per i lotti precedentemente attivati, anche nel lotto 7 di Global Power la variazione degli spread medi rispetto alla precedente Convenzione presenta il segno meno.
Esaminando gli spread nel dettaglio, troviamo valori vicini allo zero, con un leggero sovrapprezzo per i consumi in F3.
Un ulteriore elemento positivo è l’assenza del “fenomeno dello sbilanciamento”, ovvero di una elevata forbice tra gli spread in F1 e F3, osservato sui prezzi dei lotti aggiudicati ad oggi ad Enel Energia e Hera Comm (Consip EE16 al via! Spread in calo ma non per tutti).
Consigli per l’adesione
Acquistare l’energia elettrica in Consip comporta delle scelte. Alle amministrazioni che desiderano privilegiare la semplificazione dei processi amministrativi, consigliamo di richiedere a Global Power la fatturazione aggregata e la fornitura per 18 mesi.
Allungando la durata della fornitura si riduce la frequenza del rinnovo, riducendo i relativi oneri amministrativi. Per le amministrazioni con il contratto in scadenza ad aprile, il contratto a 18 mesi comporta un ulteriore vantaggio: con l’ordine a 18 mesi la successiva scadenza cadrebbe nel mese di ottobre anziché aprile. E’ meglio evitare la scadenza contrattuale nei primi mesi dell’anno. Il contratto che scade ad aprile ha una controindicazione da non sottovalutare. Per l’attivazione di aprile l’ordinativo di fornitura va inviato tra gennaio e febbraio, a cavallo tra una convenzione e l’altra, con una doppia incertezza:
• incertezza dei quantitativi disponibili della vecchia convenzione,
• incertezza della data di attivazione e delle relative condizioni della nuova.
Il secondo consiglio riguarda le modalità di fatturazione. Con la fatturazione aggregata, il fornitore emette un unico documento contabile per gruppi di utenze (ad esempio per capitolo di bilancio). Aggregando la fatturazione, si riduce drasticamente il numero di bollette da lavorare mensilmente ed i relativi processi amministrativi.
Tante amministrazioni rinunciano a tale opportunità nel timore di perdere il controllo dei costi. Infatti, con la fatturazione aggregata è difficile accorgersi di eventuali scostamenti nei consumi. Se la bolletta aumenta, è difficoltoso risalire al POD che ha determinato l’aumento.
Per avere il pieno controllo di questi aspetti (e non solo), l’aggregazione delle utenze andrebbe accompagnato dall’acquisto del nostro BenchMonitor®, che consente di risalire puntualmente alle utenze interessate da variazioni, anche in caso di fatturazione aggregata. Naturalmente, BenchMonitor fa tante altre cose e senza l’inserimento di dati da parte dell’utente.
Con BenchMonitor offriamo un servizio di supporto nella gestione delle forniture energetiche, che comprende anche l’assistenza all’adesione alle Convenzioni Consip. Per qualsiasi dubbio sul processo di adesione a Consip contattami.
Giuliano Sarricchio – BenchSmart srl