Quando lo scorso autunno, con 4 mesi di anticipo, sono finiti i soldi per pagare le bollette del 2022, abbiamo pensato: “se lo avessi saputo prima!”
Quando abbiamo deliberato gli stanziamenti di spesa per il 2023, abbiamo pensato: “ci vorrebbe la sfera di cristallo!”.
Con la volatilità che osserviamo sui mercati energetici, la programmazione della spesa è diventato un vero e proprio terno al lotto. Che valori mettiamo sui diversi capitoli di spesa? Quando il futuro è incerto, il desiderio di chi è chiamato a inventarsi i numeri è quello di viaggiare nel tempo.
Pensando a “Ritorno al futuro”, il mitico al film degli anni 80, nasce FUTURING, la nuova funzionalità di BenchMonitor che consente di conoscere in anticipo l’entità della spesa energetica per i mesi futuri.
Con FUTURING, disponibile da questa settimana anche per il modulo gas naturale, offriamo ai nostri clienti una sorta di macchina del tempo che ci proietta nei mesi futuri, fornendoci indicazioni puntuali sui costi che sosterremo per ciascuna delle nostre forniture energetiche.
Il motore di calcolo di FUTURING simula la spesa energetica, mettendo insieme tutte le informazioni oggi note:
- le caratteristiche delle nostre utenze e dei relativi contratti di fornitura,
- il comportamento di consumo di ogni singolo POD o PDR,
- i prezzi a termine dell’energia e le aspettative sul livello degli oneri passanti.
Il risultato è sorprendente. Accedendo alla pagina FUTURING, senza dover inserire nessun dato, il futuro viene svelato. Con un colpo d’occhio possiamo conoscere l’importo delle bollette dei prossimi anni, lo scostamento del nostro costo unitario rispetto all’andamento atteso dei mercati energetici, la scadenza contrattuale di ogni singola utenza.
Utilizzando i filtri si può scendere nel dettaglio e rispondere con un click alle classiche domande da un milione di dollari, come ad esempio: “Quanto devo ancora pagare al fornitore del contratto in essere?”, “Quale valore attribuire al Cig derivato del contratto che mi accingo a sottoscrivere?”
Se sono chiamato a gestire le forniture energetiche in un contesto di elevata volatilità, ho due possibilità:
- continuo a navigare a vista, augurandomi di non incappare in un Iceberg,
- acquisto BenchMonitor, che mi fornisce i superpoteri per diradare la foschia che mi annebbia la vista e il cervello quando prendo una bolletta in mano.
Da oggi, BenchMonitor ha un superpotere in più. Un superpotere che ci consente di viaggiare nel tempo!
Live Webinar: La crisi energetica è finita? Possiamo ridurre gli stanziamenti di bilancio per energia elettrica e gas
Considerato il mutato contesto di mercato gli stanziamenti per l’energia elettrica e gas sono sovradimensionati? Possiamo liberare somme da destinare ad altri capitoli?
La crisi energetica è finita ma i bilanci degli enti pubblici sono ancora ingessati dalle spese per l’energia.
Si possono liberare risorse sui capitoli di spesa per l’energia elettrica e il gas? Come si stanno comportando le altre amministrazioni pubbliche?
Per rispondere ai quesiti abbiamo organizzato un webinar diverso dal solito. Un webinar durante il quale proporremo sondaggi in diretta ai quali potranno rispondere i circa 100 partecipanti che solitamente frequentano i nostri eventi. Sarà molto interessante capire l’approccio che hanno avuto altre amministrazioni in sede di redazione del bilancio e se alla luce della positiva evoluzione del mercato energetico ci possiamo permettere di liberare risorse. Chi si prenderà la responsabilità di deliberare eventuali riduzioni di spesa?
GUARDA IL WEBINAR REGISTRATO